Programmazione non stop con al centro verde e animali, dirette con esperti e documentari che affrontano le questioni ambientali più note assieme a quelle meno conosciute. Con la speranza di sensibilizzare sempre di più.
Una Giornata Mondiale della Terra 2020 più significativa del solito quella di oggi 22 aprile, tra l’altro la 50esima dall’istituzione nel 1970. Sottratti infatti come siamo all’esperienza quotidiana della natura per colpa del coronavirus, madre natura ci manca moltissimo. Guardando poi come, facendo attenzione tra video falsi e vere cronache dell’irruzione, animali e verde si siano ripresi gli spazi improvvisamente liberidagli umani, è aumentata anche la consapevolezza del nostro danno. Di quanto fragili siano gli equilibri, le relazione, le corrispondenze tra noi e il pianeta
Lo sapevamo anche prima, ma facevamo finta di nulla. Sicché chiusi in casa sarà ancora più dura passare questa Giornata Mondiale della Terra 2020 prestando attenzione alle proposte tv e streaming. Benevole ma allarmanti. Ecco una selezione
2040 – Salviamo il pianeta. Su laF alle 21.10
Strutturato come una “lettera visiva” alla figlia Velvet, il documentario di Damon Gameau fonde filmati nel classico stile documentaristico con sequenze drammatiche ed effetti grafici di impatto per mostrarci, anche con tono leggero e umoristico, una visione positiva di come potrebbe essere la vita di tutti noi tra 20 anni, in contrapposizione a una narrazione pessimista che doppiamo superare per agire sul nostro presente. «Le immagini di distruzione e sofferenza che riempiono i notiziari e gli articoli di giornale sono il racconto che stiamo mostrando ai nostri figli e, purtroppo, non ci rendiamo conto che tutto ciò spesso ci travolge e ci paralizza nell’agire. Io credo sia arrivato il momento di raccontare una nuova storia, una storia che si focalizzi sulle soluzioni e non sui problemi», racconta Gameau, regista e attore apparso anche nella serie australiana Love My Way, nel film The Tracker e nella celebre serie statunitense How I Met Your Mother.
Antropocene è un documentario che mostra qual è l’impatto umano sul nostro pianeta, raccontando – attraverso le immagini di Jennifer Baichwal, Nicholas de Pencier ed Edward Burtynsky – quello che sta accadendo dalla metà del XX secolo, in seguito ai profondi e drammatici cambiamenti che hanno portato all’epoca dell’antropocene. Ovvero, una fase della scala geologica in cui l’uomo ha portato il pianeta oltre i suoi limiti naturali. Nella versione italiana si avvale di Alba Rohrwacher in veste di voce narrante
Antropocene – Premio del pubblico all’ultimo Festival CinemAmbiente – è inoltre già disponibile dal 2 aprile in on demand al link https://tinyurl.com/sxcnkpz – servizio di noleggio e download digitale di CG Entertainment
Subito dopo, alle 23, saranno riproposti anche Il sale della Terra di Sebastiao Salgado e a seguire Ice on Fire, il documentario prodotto da Leonardo DiCaprio, presentato alla 72esima edizione del Festiva di Cannes. Documentario che si interroga sui cambiamenti climatici, il drammatico e inesorabile scioglimento dei ghiacci e le possibili soluzioni per abbassare la temperatura globale